Cos’è la tiroide?
La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella parte anteriore del collo. Ha la forma simile a una farfalla, con due lobi collegati da una stretta striscia di tessuto chiamata istmo.
La tiroide è una ghiandola vitale che gioca un ruolo critico in vari aspetti del nostro benessere fisico e mentale fin dai primi giorni di vita. Questa ghiandola influisce notevolmente sullo sviluppo del cervello e delle capacità mentali, oltre a determinare la velocità con cui il corpo cresce durante l’infanzia.
Le funzioni della tiroide
Oltre a queste funzioni, la tiroide svolge un ruolo centrale nel controllo del metabolismo, cioè la velocità con cui il corpo utilizza l’energia. Regola anche il funzionamento del sistema cardiovascolare, ad esempio influenzando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. La tiroide è coinvolta anche nel processo di sviluppo e fortificazione delle ossa. Inoltre, influenza l’umore, potendo determinare se ci si sente energici o depressi. Influisce sulla forza muscolare e può persino avere un impatto sulla capacità di una persona di concepire un bambino, poiché gli ormoni tiroidei sono importanti per la fertilità.
In sintesi, nonostante le sue ridotte dimensioni, la tiroide svolge funzioni fondamentali per la nostra salute: produrre gli ormoni tiroidei, tra cui la triiodotironina (T3) e la tiroxina (T4).
Questi ormoni svolgono un ruolo chiave nel regolare molte funzioni corporee, tra cui il metabolismo, la crescita e lo sviluppo, e la temperatura corporea. La produzione di ormoni tiroidei è controllata dalla ghiandola pituitaria, che secerne l’ormone stimolante la tiroide (TSH) in risposta ai livelli di T3 e T4 nel sangue.
Se la tiroide non funziona correttamente, può produrre troppi o troppo pochi ormoni, portando rispettivamente a condizioni chiamate ipertiroidismo e ipotiroidismo. Questi disturbi possono causare una serie di sintomi, tra cui alterazioni del peso, affaticamento, palpitazioni, variazioni dell’umore, intolleranza al caldo o al freddo, e molti altri. Altre malattie della tiroide possono includere noduli tiroidei, cancro alla tiroide e la malattia di Graves, una forma di ipertiroidismo autoimmune.
Malattie della Tiroide
A volte, la tiroide può aumentare o diminuire la propria attività, producendo ormoni in eccesso o in difetto, rispetto alle reali esigenze del corpo.
Ipertiroidismo: È una condizione in cui la tiroide produce eccessivi ormoni tiroidei, accelerando le funzioni metaboliche del corpo. Questo può portare a sintomi come perdita di peso, battito cardiaco accelerato, ansia, tremori, insonnia, debolezza muscolare, sudorazione eccessiva e sensibilità al calore. Alcuni individui possono presentare un ingrossamento della tiroide e occhi sporgenti. Le cause possono includere noduli tiroidei iperattivi o la malattia di Graves, una condizione autoimmune in cui il corpo produce anticorpi che stimolano la tiroide.
Ipotiroidismo: Questa condizione si verifica quando la tiroide non produce abbastanza ormoni tiroidei, rallentando il metabolismo corporeo. I sintomi possono includere affaticamento, riflessi lenti, diminuzione dell’appetito e aumento di peso. Le cause possono variare dalla carenza di iodio, alle malattie autoimmuni, agli effetti di interventi chirurgici o trattamenti radiologici al collo.
Gozzo: Questa condizione si riferisce a un ingrossamento della tiroide, che può essere diffuso o limitato a singoli noduli. Il gozzo può essere associato a ipertiroidismo o ipotiroidismo, ma può anche non alterare la funzione tiroidea. La condizione provoca una protuberanza sul collo e può causare difficoltà nella deglutizione o nella respirazione se comprime gli organi circostanti.
Noduli tiroidei: Questi sono piccoli grumi che si formano sulla tiroide. Generalmente benigni, spesso non alterano la funzione tiroidea né causano sintomi. Tuttavia, necessitano di una valutazione per escludere il potenziale per tumori o futuri problemi funzionali.
Tumori della tiroide: Questi possono essere benigni o maligni. Fortunatamente, la maggior parte dei tumori tiroidei ha un corso clinico piuttosto benigno e risponde bene al trattamento.
Tiroidite: Questa è un’infiammazione della tiroide. Può avere molteplici cause, ma la più comune è la tiroidite di Hashimoto, una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca le cellule tiroidee.
Quali analisi fare per la tiroide
Per valutare la funzione della tiroide, i medici generalmente raccomandano una serie di esami del sangue, tra cui:
- TSH (ormone stimolante la tiroide): È l’esame del sangue più comune per la tiroide. Misura la quantità di TSH nel sangue, che è l’ormone prodotto dalla ghiandola pituitaria per stimolare la tiroide a produrre gli ormoni tiroidei T3 e T4. Se il TSH è alto, potrebbe indicare un ipotiroidismo, mentre se è basso potrebbe indicare un ipertiroidismo.
- T4 libero (tiroxina libero): Questo esame misura la quantità di T4 nel sangue. La T4 è uno degli ormoni principali prodotti dalla tiroide.
- T3 libero (triiodotironina libero): Questo esame misura la quantità di T3 nel sangue, che è l’altro ormone principale prodotto dalla tiroide.
Se vi sono sospetti di problemi autoimmuni della tiroide, possono essere effettuati ulteriori esami del sangue per rilevare la presenza di specifici anticorpi, come gli anticorpi anti-tireoglobulina e gli anticorpi anti-perossidasi tiroidea.
Inoltre, se il medico riscontra un ingrossamento o noduli tiroidei durante l’esame fisico, potrebbe raccomandare un’ecografia della tiroide. Questa immagine può aiutare a visualizzare la ghiandola e a individuare noduli o alterazioni nella struttura della tiroide.
In alcuni casi, può essere necessario un prelievo agoaspirato o una biopsia per analizzare un nodulo sospetto. Questa procedura coinvolge l’inserimento di un ago sottile nella tiroide per prelevare un campione di tessuto da esaminare al microscopio.
Ricorda sempre di discutere con il tuo medico su quali test sono più appropriati per la tua situazione.